mercoledì 30 maggio 2012

L'anteprima pirata non fa male alla musica

PI: L'anteprima pirata non fa male alla musica
Un nuovo studio evidenzia l'effetto benefico della circolazione di album in pre-release. L'incremento nelle vendite è marginale, ma c'è. Quel che sicuramente non c'è è l'effetto negativo
Roma - Forse il P2P non salverà la musica, ma di certo aiuta a vendere qualche album in più: lo sostiene uno studio realizzato presso la North Carolina State University, che si fa forte del suo peso statistico preciso e dettagliato e spazza via le tradizionali geremiadi delle major del disco su quanto sia pericolosa e dannosa la circolazione dei contenuti musicali prima della loro distribuzione sul mercato.

Le etichette discografiche hanno da tempo stabilito come prioritario il contrasto alla distribuzione di musica in pre-release sulle reti di P2P, ma i dati raccolti da Robert Hammond della NCSU vanno nella direzione contraria: le release in anticipo rispetto all'uscita sul mercato non influenzano negativamente le vendite, anzi aiutano a incrementarle - anche se solo marginalmente.

Hammond ha tratto le proprie conclusioni lavorando su statistiche di download raccolte tra il maggio del 2010 e il gennaio del 2011, su quello che viene definito il più grande tracker BitTorrent privato per appassionati di musica: in totale sono state analizzate le correlazioni tra download-vendite di 1.095 album di 1.075 artisti diversi.
Lo studio rivela come l'incremento di vendite ci sia solo nel caso di artisti già baciati da chiara fama e comunque in ogni caso il P2P non ha portato a nessun segno evidente di vendite danneggiate.

A rafforzare la validità della tesi di Hammond arriva il commento a latere dell'ex-CEO di Warner Music: se la musica è di valore, l'anteprima non può che aiutare.

mercoledì 9 maggio 2012

Come masterizzare un CD da 90 minuti

PROBLEMA

Avete acquistato supporti da 90 o 99 minuti perché, per i vostri dati,
i normali CD da 650 MB non sono sufficienti. Succede tuttavia che il
masterizzatore li espelle senza inciderli, oppure che il programma di
masterizzazione dice che lo spazio sul supporto è insufficiente (non
c'è da stupirsi visto che mostra solo una capacità di 700 MB ossia 80
minuti per supporto) e che il supporto non è conforme alle specifiche.
Come convincere il masterizzatore ad accettare questo supporto
extra-lungo?

SOLUZIONE

Masterizzatore e programma di masterizzazione devono supportare i
supporti extra-lunghi, non conformi alle specifiche sui CD. Per
scoprire se il vostro masterizzatore li riconosce, consultate il
manuale oppure visitate il sito web del produttore o ancora i siti
http://www.disc4you.com/news/99min.html e
http://www.cdspeed2000.com/go.php3?link=99min.html. Se necessario, si
può provare a "convincere" la periferica aggiornando il firmware. Se
anche il firmware non risolve il problema, significa che il
masterizzatore non li riconosce proprio.
Ecco i programmi che accettano supporti da 90 e 99 minuti: tutte le
versioni di Clone-CD e Blindwrite (nel SERVICE DISC allegato a PC
WORLD ITALIA di gennaio 2002), CDR-Win a partire dalla versione 3.8c,
Discjuggler dalla versione 3.0, Nero Burning ROM dalla versione
5.0.1.3, Win on CD dalla versione 3.8 e Feurio dalla versione 1.51.
Solo Easy CD Creator di Roxio arriva, anche nella versione attuale 5,
al massimo agli 80 minuti.
Per i supporti extra-lunghi non occorrono impostazioni speciali. Unica
eccezione è Nero Burning ROM, in cui, nel tipo di compilation, per
esempio CD AUDIO, sotto SCRIVI è necessario fare clic sull'opzione
DISC-AT-ONCE, in FILE/PREFERENZE/CARATTERISTICHE AVANZATE selezionate
la voce ATTIVA LA MODALITÀ OVERBURN UTILIZZANDO IL METODO DISC-AT-ONCE
e nel parametro LUNGHEZZA MASSIMA impostate l'indicazione
corrispondente in minuti, per esempio 89 e 59 per i supporti da 90
minuti. La compatibilità di quelli da 99 minuti al momento è ancora
troppo limitata per un loro uso pratico.
Il programma di masterizzazione riconosce solo un supporto da 80
minuti con una capacità di 700 MB, ma questo non deve preoccupare.
Questi supporti corrispondono infatti allo standard. Basta ignorare il
messaggio. Una volta che il programma riconosce i supporti
extra-lunghi, li masterizzerà senza problemi.

Scambiare, vendere, barattare e regalare

SITO WEB PER SCAMBIARE, VENDERE, BARATTARE E REGALARE OGGETTI [www.riciklo.com] | Chicche di Cala
Capita a tutti di avere oggetti che per qualche ragione non utilizziamo più o che, semplicemente, non ci piacciano più, e di cui non sappiamo cosa fare. Da qualche giorno ho scoperto questa chicca, www.riciklo.com, con la quale è possibile rimettere facilmente in circolo proprio questi oggetti. Tra le novità interessanti c’è il fatto che si riesca a scambiare, a vendere, addirittura a compensare (scambiare un oggetto con un altro oggetto con l’aggiunta di denaro) e, per chi vuole, anche regalare. Inoltre è anche possibile proporre i propri oggetti a più utenti contemporaneamente, in maniera da aumentare le probabilità di raggiungere un accordo. Il sito è di facile utilizzo, ma vi consiglio di leggere le Regole Del Gioco prima di iniziare. E’ ottimo per gli smanettoni amanti dell’informatica, per le mamme in cerca di abbigliamento per sè e per i propri figli e, per chi, semplicemente, si prepara al Natale; insomma, per chi vuole divertirsi a mettere in circolo i propri oggetti in cambio di altri o ricavare qualche entrata extra lietamente imprevista.